Il nostro test odierno consiste in una entusiasmante giornata di crosscountry e flow lungo i percorsi Mtb di Finale Ligure, Mecca indiscussa della disciplina. In testa abbiamo il nuovo casco Uvex Quatro CC abbinato all’occhiale Sportstyle 228. Una bella combinazione di colori, tra la scocca del casco, il frame e le lenti degli occhiali. I prodotti sono leggeri e concepiti per un utilizzo perlopiù estivo, dove la necessità di disperdere calore e umidità è massima, e la protezione dai raggi UV altrettanto cruciale.
Casco Quatro CC
Partiamo proprio dalla calotta del casco Quatro CC e dai suoi molteplici canali di aerazione che convogliano l’aria direttamente all’interno creando un piacevole flusso di raffreddamento al capo. Dopo un tratto di salita sotto il sole, una volta avviata la conseguente discesa si avverte immediatamente il piacevole effetto di “condizionamento” che in breve riporta la temperatura percepita a valori ottimali. Internamente notiamo la rete che protegge i canali frontali, posizionata in modo strategico per impedire agli insetti di insinuarsi all’interno creando a volte seri problemi al ciclista. Il profilo laterale del casco è molto compatto ed equilibrato con un abbassamento posteriore, a protezione della nuca, di dimensione media, come si conviene ad un casco destinato ad attività crosscountry e flow.
La forma interna del casco Quatro CC è precisa e, grazie anche ai pad in tessuto imbottito, minimalisti e posizionati nei punti chiave d’appoggio, aderisce perfettamente al capo donando una sensazione di stabilità e tenuta ancor prima di serrare il sottomento. Il sistema di chiusura a pulsante, denominato Monomatic, promette di poter essere azionato con una sola mano e, alla prova dei fatti, risponde perfettamente alle aspettative.
Ma il responsabile della miglior calzata del casco e coesione al capo è il sistema posteriore di regolazione a ghiera rotante, denominato IAS, che ha la possibilità di essere regolato sia in ampiezza sia in altezza, adattandosi così pressoché ad ogni tipologia di testa. Nel nostro caso abbiamo trovato l’esatta dislocazione e tensione del sistema in pochissimi secondi, ottenendo la totale stabilità del casco senza avvertire alcun punto di pressione indesiderato, ne’ sentire la necessità, dopo diversi minuti di attività, di allentare la tenuta. In pratica, una volta indossato, abbiamo dimenticato di aver il casco in testa fino al termine della nostra giornata.
A completamento della dotazione di questo casco Uvex Quatro CC, troviamo la visiera anteriore di ampia superficie, anch’essa traforata per consentire il passaggio dell’aria, e dotata di grande mobilità. In posizione totalmente abbassata offre una notevole protezione dai raggi diretti del sole, consentendo una visione confortevole e piena che, nei tratti fuori dal bosco, ci ha fortemente assistito. Poi, entrando in zone d’ombra, è bastato un gesto rapido con la mano per innalzare la visiera di almeno 60° e recuperate appieno il campo visivo superiore e sfruttare convenientemente la luce ridotta del bosco.
Occhiale Sportstyle 228
Ciò che colpisce a prima vista in questo occhiale, è l’ampia dimensione della lente. Una montatura importante ma leggera, con un profilo ampio ma fedele ai contorni del viso, fino a coprire lateralmente la zona oculare a totale protezione dall’accesso dei raggi solari. Una volta indossato lo Sportstyle 228 comunica due sensazioni importanti: leggerezza estrema, stabilità totale. Entrambe le caratteristiche le abbiamo sperimentate e apprezzate in azione, dove il nostro occhiale si è dimostrato parte integrante del sistema capo-casco-occhiale, garantendo protezione e perfetta visione in ogni situazione.
I terminali in plastica malleabile hanno la possibilità di essere sagomati in modo da aderire con precisione alla parte posteriore del capo, garantendo così ancor più stabilità, mentre il nasello anch’esso deformabile, ci ha consentito di personalizzare l’appoggio dell’occhiale sul naso.
La lente, di tipo cilindrico e, nel nostro caso, specchiata (scura, cat. 3), ci ha offerto un campo visivo pressoché illimitato, una efficacissima protezione in pieno sole e una qualità di visione ottimale, con grande nitidezza dei contorni anche nelle zone d’ombra. La lente al suo interno presenta un trattamento anti–appannante che non abbiamo potuto sperimentare a causa della temperatura elevata del momento, ma la ventilazione dell’occhiale Sportstyle 228, garantita lungo l’intero perimetro, lascia intuire una valida capacità anti-appannante, anche in presenza di sudore e temperatura più fredda esterna.
Conclusioni
La giornata test è terminata nel migliore dei modi, tra salite e discese sempre diverse sfruttando le molteplici possibilità di Finale Ligure sul fronte Mtb. Temperatura elevata, sole a picco hanno contribuito a mettere a dura prova i nostri prodotti, casco UVEX Quatro CC e occhiale Sportstyle 228, volutamente testati insieme come outfit espressamente pensato per il biker di ispirazione crosscountry e flow.
Il sistema casco-occhiale ha funzionato a dovere esprimendo un livello di comfort totale, come se le forme di entrambi gli strumenti fossero state studiate appositamente per la mia conformazione di viso e capo. Li abbiamo tenuti addosso per ore senza avvertire la necessità di liberarcene e quando questo succede vuol dire che si è creata una sintonia perfetta, condizione essenziale per potersi dedicare totalmente all’azione, senza distrazioni né interferenze.
In sintesi confermiamo la vocazione “tuttofare” sia del casco, sia dell’occhiale che, pertanto ci sentiamo di consigliare al vasto pubblico degli appassionati di Mtb che amano pedalare in libertà su ogni tipo di sentiero, con elettrica o muscolare, esplorare l’ambiente, raggiungere obiettivi importanti e non disdegnano di cimentarsi in discese anche impegnative, dove il fattore sicurezza (passiva, del casco, attiva dell’occhiale) riveste un ruolo essenziale.
