Il casco Uvex p2us unisce la sicurezza di una costruzione esterna Harshell superiore e in-mould inferiore alla comodità della regolazione BOA®. Ideale per le divertenti giornate freeride, ma comodo per un tranquillo weekend in pista.
Testato da:
il 23/04/2018 a Ghiacciai della Val Senales, un paradiso di neve a 3200 metri, per campioni, appassionati e amanti della natura
hybrid technology | |
Sottogola/chiusura | Bottone di regolazione, BOA® |
Sistema di chiusura/leve | 10 prese d'aria di dimensioni variabili |
Tecnologie | +technology |
Tecnologie | Rimovibile e lavabile |
51-55cm; 55-59cm; 59-61cm | |
Colori disponibili | 10 diverse varianti di colore |
Il casco Uvex p2us ci ha attirato fin da subito grazie alla sua doppia costruzione, ben sottolineata dalla differente colorazione tono su tono. Il design è moderno e strizza l'occhio al freeride grazie alla parte frontale rialzata che va a proteggere un po' la mascherina evitando che si intrufoli troppa neve nelle giornate davvero "profonde". La prima volta che abbiamo indossato il casco Uvex p2us ci siamo sentiti subito a casa, comodissimo, con un interno morbido soprattutto nella zona delle orecchie, é bastata una sola mano per regolare il rotore del sistema di chiusura BOA® nella parte posteriore del casco per trovare il fit perfetto, questo perché il Boa Fit System presenta cavi in acciaio flessibiliche permettono una regolazione millimetric (1 clic del rotore = 1 mm). Il casco Uvex p2us avvolge molto bene il cranio e non crea nessun punto di pressione, il laccetto al mento presenta il sistema Monomatic con protezione da aperture involontarie, manovrabile con una mano sola e facile da sganciare anche quando si indossano i guanti. Nonostante le temperature elevate trovate durante il test primaverile sui ghiacciai di Senales il casco Uvex p2us si é rivelato ben areato grazie alle sue sei prese d'aria regolabili. Facili da aprire e chiudere le serrandine di areazione hanno un aspetto piuttosto sottile, ma scorrono molto bene all'interno della loro sede e proprio per questo possono scongiurare rotture anche con uno spesso re ridotto. Il casco nonostante non sia uno dei più leggeri in assoluto, risulta però molto ben bilanciato e permette alla testa di seguire senza sforzo ulteriore il movimento dello sciatore. Lo sguardo è facile da tenere ben piantato a valle e mai si ha la sensazione che il peso del casco ci obblighi a torsioni indesiderate di collo e spalle. Nella parte posteriore del casco Uvex p2us è presente un fermo per la mascherina a clip, in morbida plastica con due fermi sia in alto, sia in basso che si adatta a qualsiasi larghezza di fascia delle maschere, naturalmente lavora al meglio con la maschera Uvex Big 40 FM, quella con cui lo abbiamo testato. I paraorecchie presentano il Natural Sound System: un speciale membrana che a detta di Uvex non altera i rumori lasciandoli naturali e in effetti possiamo assicurare che nonostante il casco riduca un po' il volume dei suoni esterni si sente sempre molto bene e soprattutto non c'é minimamente l'effetto "conchiglia" al suo interno. Indossato per una giornata intera di test, fotografie e filmati il casco Uvex p2us si é rivelato comodo, leggero e per nulla ingombrante, in molte occasioni ci siamo quasi dimenticati di averlo in testa.
Marca | Uvex Sports |
Ingrediente | The Boa System - |
Modello: | Uvex p2us |
Attività: | Sci; Freeride |
Utilizzatore: | In evoluzione |
Anno: | 2018 |
Prezzo: | 159 € |
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