Un attacco da scialpinismo semplice ma ben costruito. Ottima la tenuta sia in salita che in discesa, permette di scendere in sicurezza anche pendii ripidi e con neve dura.
Peso (gr) | 280 |
Alza-tacco | 2 posizioni (zero e 1) |
Modalità ski/walk | Presente sul puntale |
Scala valori DIN | Da 4 a 10 |
Skistopper | Con blocco automatico |
Fritschi Xenic 10 è un attacco da scialpinismo, il cosiddetto "attacchino", leggero ma più strutturato e con la presenza dello skistopper rispetto a quello da gara. Bello da vedere e da studiare, la forma è classica ma la linea è moderna dallo stile avveniristico.
Il puntale è ben curato, la base e la leva di chiusura sono in materiale plastico con le due ganasce laterali in metallo. Sulla base del puntale, fra le due ganasce laterali, si trova una parte sporgente che in fase di spinta della punta dello scarpone permette di far scattare la chiusura.
La leva ski/walk si può successivamente alzare su tre livelli di chiusura, la prima su Ski per la discesa, la seconda più dura e la terza bloccata su Walk per la salita. Il puntale non ha regolazioni micrometriche DIN. Sono presenti 2 ganci metallici per far slittare al loro interno i rampant.
La talloniera è fissata su una slitta metallica regolabile in lunghezza tramite una vite con testa a croce. Anche la talloniera è tutta in materiale plastico tranne il sistema di aggancio sul tallone dello scarpone costituito dai due classici perni metallici. L'alzatacco permette di far appoggiare lo scarpone su sole due posizioni, zero e uno. La leva dell'alzatacco posizionata su uno facilita la rotazione della talloniera per cambiare da salita a discesa. Una volta ruotato di mezzo giro per effettuare la salita lo skistopper si bloccherà automaticamente nel momento in cui si spinge sopra con lo scarpone per effettuare il primo passo. La regolazione della talloniera avviene tramite due piccole viti posizionate una sopra l'altra sulla parte posteriore, una per la rotazione della talloniera e l'altra per la tensione dei perni che bloccano il tacco dello scarpone.
Ho utilizzato gli attacchi Fritschi Xenic 10 in due occasioni. La prima a Livigno durante due splendide giornate primaverili con neve invernale, battuta in pista con sopra 3 cm. di fresca, e tritata trasformata in fuoripista con alcuni tratti meno frequentati in cui ho trovato anche 10 cm. di neve vergine. La seconda in gita scialpinistica di 2 giorni, con notte in tenda, sul ripido canale Lourousa in Piemonte. L'attacco era montato in entrambe le occasioni sullo sci Elan Ripstick Tour 88 da scialpinismo (vedi scheda Outdoortest dedicata allo sci).
A prima vista l'attacco sembra molto "plasticoso", in realtà poi la tenuta e il supporto sono ottimi, anche ad alte velocità e con elevate sollecitazioni. Una volta agganciato, lo scarpone resta bene in sede senza evidenti torsioni. Lo sci non si è mai sganciato accidentalmente, sia in pista che in fresca: tenendo conto che il mio peso a nudo è di 70 kg e che solitamente regolo gli attacchi su 8/9 DIN, a Livigno ho mantenuto i DIN su 8 mentre sul canale Lourousa li ho regolati su 10 per evitare che si sganciassero anche in caso di caduta. Su un ripido canale di 50 gradi l'ultima cosa che speri è di perdere uno sci!
Il puntale non è sempre rapido da agganciare, bisogna prenderci la mano, anzi, il piede. I 2 fori laterali presenti sulla punta dello scarpone non sono sempre in asse rispetto alle 2 punte del puntale dell'attacco. Con il mio scarpone Tecnica inizialmente ho dovuto eseguire alcuni tentativi a vuoto dovendo riaprire il puntale per poi ritentare. Facendolo provare ad un mio collega durante i test a Livigno non è venuto fuori questo problema, ad ogni tentativo si agganciava stabilmente. Dato che il sistema attacco/scarpone prevede uno standard per essere certificato dubito che ci siano delle differenze fra una marca di scarpone e l'altra. Quindi si tratta di fare pratica per azzeccare al primo colpo la chiusura. Inoltre al centro anteriore del puntale è stato inserito uno spessore in gomma per facilitare il posizionamento della punta dello scarpone, ma ho notato che lo scarpone non sempre resta in asse rispetto ai 2 pin dell'attacco. Bisogna essere molto precisi per evitare di ripetere il tentativo di aggancio.
Anche per sganciare il puntale talvolta uno dei 2 pin resta dentro la sede dello scarpone, e devo spostare lateralmente lo scarpone per sganciare. La leva del puntale ha comunque un ampio foro con sponde alte per fare miglior presa con la punta del bastoncino in fase di spinta per procedere all'apertura del puntale.
La talloniera funziona perfettamente, la chiusura è salda e precisa. La tenuta in torsione e flessione è sempre stata precisa e costante. L'alzatacco ha solo 2 posizioni (0 e 1). Su tratti poco ripidi avrei gradito una via di mezzo per posizionare la suola in modo più efficiente. Il blocco automatico dello skistopper con la pressione del tacco dello scarpone è una bellissima soluzione per evitare che lo sci parta da solo in discesa nella fase di calzata. Lo skistopper si blocca per la salita tramite la rotazione della talloniera. Facile effettuarla a mano sia per il blocco in salita che per lo sblocco in discesa, soprattutto con l'aiuto dell'alza tacco che permette di beneficiare di una leva maggiore.
In salita il puntale non si è mai sganciato accidentalmente, neanche durante le virate più ripide e difficoltose in cui talvolta la punta dello sci potrebbe sbattere contro la neve o contro l'altro sci. Importante ricordare in salita di tirare verso l'alto la leva del puntale, in posizione Walk, per evitare un probabile sganciamento dell'attacco, oltretutto pericoloso se capitasse su un tratto ripido o con neve dura.
Fritschi Xenic 10 è un attacco da scialpinismo concepito dalla ditta svizzera per il Light Touring. Si tratta del modello più leggero e con il DIN più basso rispetto ai modelli delle altre gamme. Consigliato quindi per lunghe salite o per gite di più giorni in cui ogni grammo in più aumenta la fatica con l'aumentare dei passi. Non per questo risulta meno sicuro o di scarsa tenuta, anche se tutti gli altri modelli arrivano a DIN superiori. Leggero e sicuro anche su tratti ripidi con neve dura e irregolare, dove le sollecitazioni aumentano esponenzialmente.
Consigliato quindi sia per sciatori entry level che per esperti ma non troppo pesanti. Non adatto invece agli sciatori oltre i 100kg. Per gli sciatori più pesanti e dinamici risulterà migliore la scelta di cambiare modello con valore DIN più alto.
Nella categoria pesi leggeri lo Frtitschi Xenic 10 non ha rivali: i suoi materiali high-tech lo rendono leggero e stabile. A renderlo ancora migliore oltre a comfort e sicurezza, le tecnologie progressive incluse in un design compatto e futuristico, per maggiore performance in discesa. Un vero attacco da touring con un peso di soli 280 grammi.
Bloccaggio non richiesto
Il nuovo sistema di aggancio frontale permette allo scarpone di muoversi orizzontalmente, permettendo un miglior assorbimento dalle sollecitazioni verticali. Questo sistema previene Il distacco involontario che potrebbe essere causato dalle vibrazioni dello sci.
Studiato fino all’ultimo dettaglio
Utilizzando l’alzatacco come leva per ruotare la talloniera di mezzo giro, la modalità d’uso dell’attacco Xenic 10 può essere facilmente cambiata da discesa a salita. Lo stopper infatti si bloccherà in automatico dopo il primo passo.
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