Lo sci Fischer The Curv RC4 è uno sci da pista estremamente polivalente in funzione del triplo raggio. Ottimo per sciatori motivati a variare il tipo di sciata durante la stessa giornata.
Lo sci Fischer The Curv RC4 è un modello dallo stile aggressivo, soprattutto per il colore nero con dettagli arancioni e gialli. Il modello ha la particolarità di aumentare il raggio di curva con l'aumentare della lunghezza. Mi spiego meglio... Lo sci è disponibile in 4 misure: nonostante rimangano identiche la costruzione, la piastra e l'attacco, ciò che cambia è la geometria, o sciancratura, che porta lo sci di diverse lunghezze ad avere un raggio diverso. Quindi avremo il 164 con raggio 13, il 171 con raggio 17, il 178 con raggio 18 e il 185 con raggio 21. Lo sci più corto è quindi per un raggio di curva corto (slalom) e spostandoci verso le altezze superiori arriveremo allo sci più lungo, adatto per curve ampie (gigante). La costruzione è a sandwich con anima in legno, lamina racing, doppio strato in titanal 0,8 mm. La soletta gialla fluo ha le due estremità nere, più dure rispetto alla parte gialla per evitare il surriscaldamento in fase di preparazione delle lamine. Lungo la soletta troviamo il logo Fischer e la scritta "The Curv". L'attacco è il Fischer RC4 Z13 con regolazione Din da 4 a 13, ed è possibile richiederlo con regolazione fino a 20. Le piastre "Curv Booster" sono preforate per accogliere gli attacchi: sono abbastanza alte, in polimero nella parte inferiore e sormontate da una lamina in alluminio. La serigrafia dello sci è liscia, a tratti lucida e a tratti opaca. Su coda e spatola traspare l'inserto traforato a forma quadrata: si tratta del "Diagotex", un grigliato in carbonio utilizzato per migliorare la torsione in curva. Il fianco è obliquo di colore rosso. La punta è leggermente anglata, a segmenti con 5 angoli. Non ha protezioni anteriori e la lamina prosegue in punta per tutto il perimetro. La coda rientra leggermente sul finale per circa 4 cm. Il terminale posteriore è in alluminio, scalinato superiormente.
Testato da:
il 22/04/2017 a Ghiacciai della Val Senales, un paradiso di neve a 3200 metri, per campioni, appassionati e amanti della natura
Ho testato lo sci Fischer The Curv RC4 a fine stagione in Val Senales, durante una bella giornata di sole con neve invernale. Abbinato allo sci indossavo uno scarpone Nordica Speedmachine 130. Lo sci testato era un 164 con raggio 13, preparato con lamine a 87° e tuning a 0,5°. Essendo la misura più piccola del modello, si tratta di un raggio corto, quindi un race carving da slalom. Lo sci risulta leggermente pesante, sia durante il trasporto che ai piedi. Il suono durante lo scorrimento sulla neve è bello, abbastanza morbido, legnoso. Molto interessante la costruzione "Triplus Radius", non indicata sulla serigrafia dello sci. In effetti si avverte la differenza di raggio: durante l'uso, caricando più o meno gli sci, la profondità della curva cambia sensibilmente. A basse velocità il raggio è lungo e la curva non finisce mai, ma aumentando velocità e pressione il raggio diminuisce, aumentando di conseguenza il divertimento su piste medie in cui ci si può permettere di giocare senza problemi. L'entrata in curva non è immediata a basse velocità, ma poi migliora tantissimo aumentando le forze in gioco. La tenuta è ottima, mai sbavature in velocità, perfetta la tenuta sul duro, ma se si alleggerisce il carico lo sci tende ad allargare subito il raggio. L'uscita di curva è molto buona ma se ci lasciamo sorprendere arretrando, lo sci tende a farti rimbalzare verso l'esterno allungando sensibilmente l'arco di curva. Ottimo in slide per bassi livelli, lo sci non è discontinuo in tenuta pur non volendo carvare regolarmente.
Marca | Fischer |
Modello: | The Curv RC4 |
Attività: | Sci Alpino |
Utilizzatore: | Esperto In evoluzione Professionista |
Anno: | 2018 |
Altracom s.a.s. di Alfredo Tradati - via Buonarroti 77 I-20063 Cernusco s/N (MI) - P.IVA 05019050961 - info@altracom.eu - Outdoortest.it è una testata giornalistica registrata con Aut.Trib.di Milano n. 127/2020. Direttore Responsabile: Alfredo Tradati