“Difficilmente tornerà tutto come prima, riguardo alle abitudini del consumatore. Chi ha provato l’E-commerce durante il lock-down continuerà a farlo, mentre in città, con i negozi anche monomarca vicini, ci potrà essere un ritorno a frequentare il punto vendita fisico.” Lo afferma Pietro Colturi, AD di B Factory, distributore dei marchi Burton, Endura e Crazy, nel corso dell’intervista rilasciata a ODT.
L’inverno 19-20 era avviato ad un epilogo da record, grazie alla neve arrivata al momento giusto e il mondo dello snowboard proveniva da stagioni di leggera crescita che lasciavano ben sperare. In particolare si è visto un ritorno dei giovani sulla tavola e questo alimenta la positività. L’ottima collaborazione con alcune importanti stazioni, inoltre, ha contribuito al fatto che i numeri dello snowboard in Italia siano tornati a crescere.
“Il consumatore sportivo oggi ha bisogno di un servizio competente e completo“ – prosegue Colturi – “La qualità e la tecnologia sono ormai nel DNA dei grandi marchi, caratteristiche quasi scontate, ma il condividere un’esperienza è un fattore molto apprezzato dal cliente”. I negozi che più si saranno attrezzati a fornire un servizio di qualità superiore saranno premiati, conquistando la fiducia degli sportivi.
Le stazioni sportive dovranno sempre più spesso avere una sorta di programma completo, integrato tra tutte le componenti, turistiche, tecniche e sportive, dove la qualità è garantita e controllata e dove tecnologia e innovazione trovano spazio. In questo panorama si inserisce anche il noleggio delle attrezzature sportive. In quest’ottica Burton presenterà il prossimo inverno il primo noleggio “Step-On“, interamente basato sulla nuova tecnologia che consente la massima semplificazione dell’apprendimento dello snowboard.
>> Qui di seguito trovate l’intervista integrale a Pietro Colturi, suddivisa in 12 video tematici di facile visione:
