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I noleggiatori di sci lanciano un appello al Governo

La catena italiana del noleggio sci di qualità Rentandgo scrive a Conte e ai ministri della salute e dello sport affinché riconsiderino la chiusura natalizia degli impianti

alfredo tradati Scritto il
da Alfredo Tradati

Con la firma della presidente di Rentandgo, Linda Stricker, ci è giunta in redazione una lettera aperta destinata alle maggiori autorità politiche italiane, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i suoi ministri della salute Speranza e dello sport Spadafora.

Linda Stricker, presidente Rentandgo
Linda Stricker, presidente Rentandgo

Nella lettera, un vero appello al Governo, che pubblichiamo dando il pieno sostegno, è elencata una serie di motivazioni che dimostra come il comparto sci, ed in specifico gli imprenditori del noleggio, siamo perfettamente preparati ad accogliere la propria clientela nel massimo rispetto delle norme in vigore, garantendo sicurezza e igiene, al fine di consentire loro di vivere momenti sereni e di benessere sulla neve, anche quest’inverno.

Attacco allo sci

Il vento che sta tirando, politicamente parlando, non è favorevole al mondo dello sci, che da più parti viene visto come mero divertimento superfluo portatore di potenziali rischi e, pertanto, sacrificabile al grido di “la salute prima di tutto”. Una precisazione è d’obbligo: non c’è attività più salutare, più salubre, più benefica di quella svolta all’aria aperta in ambienti incontaminati da inquinamento, quindi, in montagna; lo sci è di per sé uno sportdistanziato” (non si scende uno addosso all’altro) e protetto (abbigliamento, casco, maschere…).

Lo sci: grandi spazi e super distanziamento!
Lo sci: grandi spazi e super distanziamento!

Quindi, se si teme che ciò che potrebbe costituire causa di contagio avvenga “prima” e “dopo” lo sci (code agli impianti, sosta ai rifugi, apres-ski selvaggio), ebbene, si intervenga nello specifico, e in modo collaborativo, su ciascuna di queste potenziali fonti di rischio, con regole chiare e precise e adeguato controllo, ma non si mettano in atto generalizzazioni superficiali (del tipo: chiudere tutto) che avrebbero ricadute economiche e sociali enormi sulle realtà della montagna sovente (le più piccole) già in sofferenza.

Gestire le code

I noleggi di sci sono oggi chiamati in causa sulla stampa nazionale, come elemento di potenziale rischio a causa delle code che si formano al di fuori e all’interno dei locali nelle ore di punta del ritiro e della riconsegna degli sci. Ma ogni problema presenta una soluzione, o più d’una e gli imprenditori del noleggio più professionali stanno dibattendo da tempo sulle scelte da operare per poter aprire in sicurezza e mentre scriviamo stanno attrezzando i propri punti noleggio per fronteggiare le situazioni di rischio che potrebbero generarsi.

Proprio sulle code è stato posto l’accento, nella consapevolezza che non potranno essere evitate (chi va a sciare generalmente sceglie certi orari per poter sfruttare appieno la giornata) ma sicuramente ben gestite, con l’aiuto delle tecnologie (app di prenotazione, di regolazione numerica dei flussi), delle risorse umane (hostess e steward all’estero per il rispetto delle distanze e per le pre-registrazioni all’aperto) e contingentando le presenza all’interno dei locali in base alla capienza stabilita per legge. Un grande impiego di risorse che i noleggiatori mettono in campo con entusiasmo per offrire un servizio ancor più efficace al proprio numerosissimo pubblico. Uno sforzo che dovrebbe essere onestamente considerato e apprezzato da chi prende le decisioni.

Appuntamento digitale: 9 dicembre ore 10

Successivamente all’uscita del nuovo DPCM del 3 dicembre, la piattaforma di studio e analisi del comparto noleggio ProwinterLab, di Fiera Bolzano, ha deciso di organizzare una tavola rotonda tra i noleggiatori, per sentire che aria tira, che obiezioni vengono mosse e che soluzioni vengono messe in campo. Il tutto per assicurare una partenza stagionale perlomeno in tempi dignitosi.

L’appuntamento è per tutti i noleggiatori, negozianti, aziende e addetti ai lavori dello sci interessati al tema, mercoledì 9 dicembre alle ore 10, sulla piattaforma Zoom di ProwinterLab. Noleggi e aziende riceveranno l’invito ufficiale nei prossimi giorni, ma invitiamo tutti gli interessati (anche tra il pubblico) a scrivere all’indirizzo service@outdoortest.it per registrarsi e ricevere il link di collegamento.

Leggi l’Appello al Governo, di Rentandgo >>>


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