La Triennale in versione alpinistica non è un fatto usuale per i milanesi, ma i nomi in cartellone di questo appuntamento delle Speaker Series 2012 di The North Face, oltre alla cornice di prestigio, hanno suscitato un grande interesse che si è tradotto in una sala gremita di alpinisti, appassionati di montagna e semplici amanti delle grandi storie di altitudine e dei loro personaggi. Simone Moro ha intrattenuto la platea con la consueta abilità fatta di linguaggio diretto, di evocazione di immagini, di critiche e autocritiche pungenti, per poi introdurre il compagno di cordata, il kazaco Denis Urubko, uomo di poche parole e tanti fatti. Insieme hanno affrontato il tema scottante del sovraffollamento degli 8000 e in particolare dell'Everest, divenuto ormai meta dell'ambizione di manager, uomini d'affari, sportivi improvvisati che le spedizioni commerciali trascinano letteralmente in vetta ad ogni costo. Impressionanti le immagini della teoria di pseudo alpinisti (oltre 180 in un solo giorno!) allineati e agganciati all'unica corda fissa attrezzata che, al ritmo di due passi e due minuti di stop, puntavano alla vetta, inconsapevoli del rischio di vita al quale erano esposti.
Durante la serata si è aggiunto un terzo personaggio, Mario Curnis, che Simone ha presentato un po' come suo padre, alpinisticamente parlando. Un vero personaggio che a 76 anni arrampica ancora come i più forti e che nel 2002, a 66 anni, è salito in cima all'Everest con Moro per diventare il più anziano "summiter" della storia. Per Mario si è trattato di regolare un conto con la montagna, già salita nel '66 (spedizione militare di Guido Monzino) ma senza il conforto della cima a lui negata in quanto "civile". Dalla sua bocca, nel corso dela serata, sono uscite vere perle di rara saggezza, frutto di una vita semplice, retta, e governata dalla legge naturale della montagna, ma anche sagaci battute che hanno strappato risate all'intera platea.
Per concluere Simone ha parlato della suo nuova attività di elicotterista di soccorso in altissima quota, una passione nata molti anni or sono, un sogno nel cassetto che ha saputo coltivare e perseguire fino a farlo diventare un possibile lavoro per il futuro. Ovviamente il risultato non poteva essere che di altissimo livello, con interventi al Colle sud (8000 m.) e in pareti verticali oltre i 6000 ad alto rischio. L'attività svolta con il proprio personale elicottero è rivolta, a pagamento, al soccorso alpinistico nei due mesi della stagione delle ascensioni e gratuitamente all'assistenza alle popolazioni locali nei restanti mesi.
The North Face Speaker Series 2012 prosegue con il seguente calendario:
- 13 nov. Monaco
- 15 nov. Parigi
- 20 nov. Londra
