Elan SLX Fusion 2013 sci

Elan SLX Fusion è stato provato in diversi momenti e svariate condizioni: dalla neve dura, ghiacciata, fredda, del ghiacciaio di Kaprun in Austria, a quella trasformata e molle, primaverile, di Pampeago in Trentino ad aprile 2013. Il risultato del test dimostra una grande versatilità e adattabilità del modello che pur essendo improntato all'agonismo e al racecarve, e pertanto molto aggressivo, dimostra di essere anche molto adattabile. Molto bene in ingresso di curva, dove si sente l'efficacia in tenuta della lamina camber interna e la facilità di conduzione dello sci interno alla curva grazie proprio a quel profilo rocker della lamina esterna, dato dalla costruzione Amphibio. Lo sci risulta molto stabile, piantato sul terreno, poche vibrazioni, per una tenuta costante della curva, con conduzione progressiva, molto efficace, divertente in accelerazione. Nelle sequenze di curve ravvicinate molto dinamiche, talvolta SLX pare un po' appesantito, reagisce con minor prontezza forse proprio a causa di questa struttura importante, intesa più a dare solidità e stabilità al modello. Condotto in spazi più ampi, verso le dinamiche dello slalom gigante, lo sci asseconda, sostiene, rimane sotto il piede, non vibra e quindi consente variazioni anche a maggiore velocità. Nel complesso quindi uno sci estremamente performante, capace di dinamiche di livello superiore, ma allo stesso tempo discretamente facile da utilizzare.